Paradise Kiss


 
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smileynaPosted: 10/7/2009, 09:42

Alice nel paese delle meraviglie
è un film di animazione prodotto da Walt Disney, fu distribuito dalla RKO Radio Pictures nelle sale americane il 28 luglio 1951, diretto dai registi Clyde Geronimi, Wilfred Jackson e Hamilton Luske. Il film è un adattamento dei libri di Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie e Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò di Lewis Carroll. È considerato il 13° classico Disney secondo il canone ufficiale.

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Trama
La storia è alquanto semplice, e segue sostanzialmente i romanzi di Carrol, la forza di questo film è nei personaggi strampalati e nel gusto per la follìa. Carrol descrive un mondo di pazzi che appare divertente ma che, di fatto, non può funzionare proprio per la mancanza di logica. Nel film questo messaggio risulta un po' sfocato ma alcuni dei personaggi che compaiono sono tanto azzeccati da elevare l'intera pellicola al rango di "Classico Disney".
Il racconto è quello della ragazzina Alice che si annoia quando le si leggono libri o le si chiede di far di conto; secondo lei il mondo ideale è quello fatto di animali che parlano e vivono in casette, di fiori con cui discutere, di cose irrazionali senza bisogno di spiegazione alcuna.
Un giorno, durante una lezione all'aperto, Alice si assopisce e sogna il Bianconiglio, un coniglio in panciotto e con l'orologio, che si preoccupa per il ritardo. Alice lo segue e si ritrova nel mondo che desidera. Tutto è strano e divertente, ma tutto è illogico e incomprensibile. Basta mangiare un biscotto per diventare grandi, ma grandi davvero, oppure piccoli, appena visibili.
Alice si ritrova a navigare in una bottiglia, poi corre la "Maratonda" seguendo il canto del Capitan Libeccio. In seguito, la ragazzina, si perde nel bosco. Qui incontra Pinco e Panco che le raccontano una storia che lei non vuol sentire e quando rivela di cercare la sua strada, arriva lo Stregatto a farle presente che nessuna strada è la sua, perché tutte le strade appartengono alla Regina di Cuori. Alice decide di recarsi dalla sovrana per domandarle aiuto, nonostante lo Stregatto la sconsigli definendola una pazza, ma dato che in quel mondo un po' pazzi lo sono tutti, che differenza può fare?
l viaggio è lungo e pieno di incontri. Una musica di festa attira la ragazzina fino ad un giardino dove lo stralunato Cappellaio Matto e il non meno curioso Leprotto Bisestile stanno festeggiando allegramente un non compleanno, ricorrenza che non celebra nulla e serve solo a mangiare torte e a bere the. D'altra parte perché aspettare il compleanno che arriva una sola volta ogni anno per festeggiare? Molto meglio fare festa ad ogni non compleanno! Logico, no?
Esilarante la sequenza del the che viene continuamente offerto ad Alice la quale però non riesce neppure ad assaggiarlo. Una sequela di gag una più squinternata dell'altra che crea, forse, il più riuscito momento del film.
Ancora musica quando la ragazzina giunge in un giardino fiorito dove i fiori stessi intonano canti melodiosi, ma quando si cerca di capire a quale specie di pianta appartenga Alice (!), l'idea che si tratti di una pianta selvatica fa sì che la piccola venga cacciata.
Dopo una bella chiacchierata con il Brucaliffo, Alice riprende il suo percorso verso la dimora della regina.
Quando ci arriva scopre delle carte da gioco animate tutte prese nell'opera di riverniciatura delle rose che, da bianche che sono, devono diventare rosse, pena la decapitazione immediata. Di lì a poco la Regina arriva e scopre il colore fasullo. Sentenza subitanea: a morte i colpevoli!
Poi la regina incontra Alice e la invita ad una partita di croquet, giocata con dei buffi fenicotteri utilizzati a mo' di mazze. Grazie ad un abile gioco.... di gruppo, la Regina vince, ma il colpevole di un mancato punto viene decapitato.
La riapparizione dello Stregatto porta un piccolo dramma: la regina cade gambe all'aria e qualcuno deve essere decapitato per l'affronto. La prescelta è Alice. Un veloce (e naturalmente folle) processo di forma accompagna la ragazzina incontro al suo destino. Lei fugge e arriva a capire che si tratta di un sogno, uno strano, confuso, caotico e pericoloso sogno. La sola salvezza sta nel risveglio e nel ritorno alla realtà.

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Trailer originale del film:



fonte: wikipedia


ke ne pensate????a me piace un sacchisssssssimo!!!!!
tra poco uscirà anke il film di tim burton di alìce...